Mi chiamo Giulia, sono laureata in psicologia e sono una persona curiosa e appassionata. Vengo da Carbonia, nel Sulcis Iglesiente, una delle province più povere d’Italia. Ho sempre avuto a cuore il suo futuro, e per questo motivo vorrei dare il mio contributo per cercare di innescare un circolo virtuoso che possa dare l’avvio ad un cambiamento radicale nel mio luogo d’appartenenza. Da sempre sensibile al tema della tutela ambientale e consapevole della strategicità del settore turistico per il miglioramento del territorio, insieme alla mia collega vorrei diffondere il concetto di mobilità sostenibile attraverso un servizio di noleggio di automobili 100% elettriche in modo da attrarre una specifica tipologia di turismo, quello responsabile. L’idea è quella di promuovere la cultura dell’accoglienza sviluppando un modello di imprenditoria etica, facendo network con i tour operator e gli enti pubblici locali per valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico del Sud Sardegna e creare in questo modo un’economia green e partecipata, offrendo un’alternativa ecologica ed economica, e suggerendo le tappe più interessanti in base alle preferenze dei turisti. Il nome del nostro progetto è “MatriarCar”, che vuole sottolineare la matrice femminile del servizio e che richiama l’antica struttura matriarcale della società sarda, legata al simbolo della Dea Madre: Dea della Natura e donatrice di Vita. La nostra parola chiave è “Empowerment”, intesa come miglioramento della ricchezza della Sardegna non solo a livello ambientale e culturale ma anche umano, e che veicola i concetti di emancipazione, autodeterminazione e indipendenza. Per noi questi sono i principi cardine che vogliamo trasmettere attraverso il nostro servizio: l’idea di un turista consapevole delle sue scelte e delle sue azioni, in sinergia con lo sviluppo di un nuovo mindset a livello locale.